In ogni regione di montagna sono molte le escursioni che si possono fare. Non si parla di kilometri, ma anche di semplici passeggiate che si possono fare con tutta la famiglia.
Ma non sempre è così. Infatti quando si viene in Valle d’Aosta non è così facile fare una passeggiata, ma bisognerà mettersi in testa di effettuare una vera e propria escursione, con tempi lunghi e diversi kilometri. Ecco quali sono le escursioni da fare in Valle d’Aosta.
Le migliori escursioni da fare in Valle d’Aosta
Ci sono veramente tante escursioni da fare in Valle d’Aosta, ma non possiamo di certo riportarle tutte. Purtroppo ci è impossibile scriverle tutte in poco tempo, quindi trascureremo, almeno per il momento le bellissime escursioni in Valle del Gressoney o a Cogne o in Val Ferret. Per trovarle tutte quante consigliamo certamente una guida turistica della Valle d’Aosta che potete acquistare in libreria.
Quindi ecco le migliori escursioni da fare in Valle d’Aosta: la top 5 (per noi).
1. Escursione al Rifugio Mezzalama in Val d’Ayas
L’escursione al Rifugio Ottorino Mezzalama è sicuramente una delle più interessanti che si possano effettuare in Valle d’Aosta partendo dalla località di Ayas in Val d’Ayas. Il rifugio, dedicato all’alpinista torinese Ottorino Mezzalama, morto travolto da una valanga, si trova a 3000 sulle Alpi Pennine tra le cime Castore e Polluce.
Partendo da Ayas e seguendo il segnavia numero 7 si arriverà a Fiery. Proseguendo oltre il sentiero che conduce alle Cime Bianche si arriverà a Pian di Verra inferiore. Da qui, anziché proseguire dritti verso uno dei laghi più suggestivi della Valle d’Aosta, il Lago Blu, si dovrà girare a destra, seguendo una strada sterrata, ma comunque non troppo accidentata, per poi raggiungere Pian di Verra Superiore.
Proseguendo, ci si troverà nel sentiero che porta ai due magnifici rifugi, il rifugio Mezzalama e il rifugio Guide d’Ayas. Alla fine del sentiero, ci si troverà nella località dove è stato incastonato il magnifico rifugio: Lambronecca.
Il rifugio è proprio uno chalet tipico della montagna, con un magnifico rivestimento in legno. Può ospitare fino a 36 escursionisti per le ore notturne. La vista inoltre è magnifica. Dietro al rifugio si stagliano le cime Castore e Polluce, davanti invece si può ammirare tutta la valle. Il tempo stimato per raggiungere il rifugio varia dalle 2.30 alle 3 ore in base alla velocità del passo.
2. Escursione verso le Cascate del Rutor a La Thuile
Una delle escursioni da fare in Valle d’Aosta che assolutamente consigliamo poiché è una delle più affascinanti tra tutte, è sicuramente quella verso le Cascate del Rutor a La Thuile. È un percorso ad anello ed è molto popolare tra i turisti in quanto è di facile percorrenza.
La durata non è poi così elevata in quanto si parla dall’ora e mezza fino alle 2 ore per arrivare al punto desiderato, ma essendo ad anello, si potrà quindi completare il tutto in 3 ore, massimo quattro. Il dislivello è di solo 500 metri d’altezza e quindi non è così complicata a livello respiratorio se si è ben allenati.
Per arrivare alle cascate si parte dal Colle San Carlo ma si devia immediatamente verso Le Joux. Dopo il ponte si passa per i capannoni e si continua per i boschi fino ad arrivare a Promise. Da qui la strada asfaltata che porta verso Le Joux, termina con un bar per il ristoro e riprendersi prima della vera avventura.
Quando si arriva nella località si dovrà prendere il sentiero Alta Via numero 2. Da lì si raggiunge la prima cascata posizionata a 1700 metri d’altezza. Ci si potrà fermare su una piccola terrazza che affaccia proprio dove l’acqua sgorga dalla montagna. Subito dopo un ponte in legno si arriverà ad un bivio dove si girerà a sinistra del sentiero numero 19. Dopo aver passato una passerella metallica ci si ritroverà nuovamente nei boschi. Poco dopo, proseguendo per il sentiero si arriverà alla seconda e terza terrazza dedicata proprio a queste fantastiche cascate.
Per il ritorno bisognerà fare molta attenzione alle rocce bagnate in quanto si passerà proprio vicino dove le cascate diventano torrente. Da lì le indicazioni per tornare indietro saranno facili da seguire.
3. Rifugio Chiarella all’Amianthe nella Valle Ollomont
Il rifugio Chiarella all’Amianthe si trova alla conclusione di una fantastica escursione da fare in Valle d’Aosta. Anche se è attualmente chiuso, il rifugio che si trova vicino a Ollomont, è solamente un punto d’arrivo di un lungo tragitto che mostra le bellezze naturali della regione.
L’escursione parte da Glacier di Ollomont, da cui ci si inoltra attraverso un segnavia numero 4 prima del torrente. Raggiunta Casa Farinet si dovrà proseguire a sinistra verso Col de Bonamorte. Dopo essere passati per il bivacco Le Baracche a 2300 metri il sentiero si diramerà nuovamente ma si dovrà proseguire sempre a sinistra.
Arrivati su una sponda rocciosa, ci si dovrà lasciare a destra la piccola cascata e finalmente si arriverà al rifugio. Il percorso dura tra le 4 alle 5 ore e il rifugio è situato a 2979 metri d’altezza.
