Quando si arriva in Valle d’Aosta, sicuramente si pensa sempre a cosa mangiare in Valle d’Aosta. È rigoroso ricordare che la regione, come molte altre nel territorio italiano, ha delle prelibatezze che solo ed esclusivamente possono essere gustare in alta quota. Ci sono bancarelle, ristoranti prelibati o caserecci, bar che offrono aperitivi tipici che sono solamente il contorno della fantastica regione. Che tu sia a Courmayeur, a Pila o ad Aosta, sicuramente potrai assaporare uno di questi magnifici piatti.
Scopri ora:
Prodotti tipici della Valle d’Aosta
Essendo la Valle d’Aosta una zona ricca di storia e di grande tradizione culinaria, è sicuramente il luogo più adatto per assaporare i veri sapori selvaggi della montagna. Nulla toglie ai raffinati ristoranti che offrono prelibatezze di ogni tipo, dalla classica bistecca fiorentina fino al pesce più pregiato. Ma cosa mangiare in Valle d’Aosta se non i prodotti e i piatti tipici valdostani che stanno così a cuore agli alpini della regione di confine.
Pane nero Valle d’Aosta
Il primo prodotto tipico che si vuole citare è sicuramente il Pane nero del Monte Bianco. Anche se oggi è poco utilizzato nelle varie cucine delle catene alberghiere presenti nella zona che offrono anche servizio di ristorazione, è sicuramente un prodotto da provare.
Questo pane non è così semplice da produrre e per questo non è la prima cosa da mangiare in Valle d’Aosta. Dedicata a lui c’è proprio una festa chiamata Lo Pan Nero.
È una gara culinaria molto antica che prevede la sfida dei forni più roventi tra tutti i comuni della Valle d’Aosta, il vincitore avrà l’onore di aver prodotto il Miglior Pane Nero della tradizione valdostana.
Famosi sono i forni di Dolonne e i forni di La Saxe che preparano dal mattino questa prelibatezza dal sapore unico e montano.
La fontina
Sicuramente tutti ne hanno sentito parlare e probabilmente tutti, almeno una volta, l’hanno assaggiata: la fontina. La fontina è un formaggio classificato DOP (Denominazione di Origine protetta) ed è uno dei formaggi italiani più famosi al mondo. Una delle zone più famose dove le mucche vengono fatte pascolare per poi produrre il fantastico formaggio, è Val Ferret. Così famoso che il Wall Street Journal l’ha inserito tra i formaggi migliori al mondo.
La fontina è inoltre l’ingrediente principale di uno dei piatti tipici valdostani più caldi di tutto l’inverno: la fonduta.
La fonduta ha conquistato il cuore degli italiani che l’hanno poi portata su quasi tutta la penisola, ma anche degli Svizzeri, dei Francesi e di tutto il resto del mondo.
I turisti vengono da tutto il mondo per assaggiarla e, in particolari casi, sono felici di acquistare la fontina per poi riprodurre il piatto tipico in casa. Ognuno poi affonda ciò che vuole nella bollente lava gialla, ma tipicamente vengono inserite salsicce e pane. Di certo però non è la stessa cosa di quando si mangia in Valle d’Aosta.
Salumi della Valle d’Aosta
Il primo salume della Valle d’Aosta molto famoso è il Lardo di Arnad, un particolare tipo di lardo speziato. Viene prodotto con grandi pezzi di grasso della spalla e della coscia del suino che, messi in salamoia con delle erbe aromatiche, ottiene quel gusto e quel profumo che solo un tipico salume della Valle d’Aosta può avere.
Importante salume valdostano è invece il Boudeun. Questo fantastico salume è composto da lardo succoso di maiale, le patate lesse pressate per diventare un tutt’uno con il sangue di maiale (che in alcune varianti non è presente) che rimanda al colore rossastro, tutto condito con delle spezie.
Infine un altro prodotto tipico della Valle d’Aosta da assaggiare assolutamente è sicuramente la Mocetta, a volte chiamata Motzetta. È un salume che si può definire simile bresaola di maiale ma opposta, per le sue varianti ne differisce sia di gusto che d’aspetto. Infatti viene prodotta sempre con un solo tipo di carne alla volta, ma può essere di bovino, equino o, più raramente, di camoscio. Viene aromatizzata con erbe di montagna e altre spezie per poi essere lasciata essiccare per diverso tempo.
Piatti tipici della Valle d’Aosta
Quando si tratta di cibo, gli alpini e i valdostani non guardano in faccia a nessuno. Tutti al mondo adorano la cucina di montagna, ma soprattutto adorano la cucina Valdostana. Quando si ha fame, nella regione autonoma, appena si pensa a cosa mangiare in Valle d’Aosta, la risposta sta nel piatto tipico.
Polenta Concia
Il primo tipico piatto da assaggiare quando si è in Valle d’Aosta è sicuramente la Polenta Concia. Una fumante polenta può essere assaporata in qualsiasi ristorante, anche se ne è consigliato il consumo in un caldo rifugio dopo una giornata di sci tra le alpi. Per fare questa gustosissima polenta si ha bisogno di soli tre ingredienti: Acqua, farina di mais e burro.
Se dobbiamo parlare della storia di questo fantastico piatto tipico valdostano bisogna iniziare con una precisazione: il mais venne importato dalle Americhe solo dopo il 1492 quindi è poco probabile che la ricetta fosse questa già in tempi antichi. Ciò non toglie che la polenta veniva prodotta ma era di un altro colore, molto probabilmente marrone chiaro vista l’abbondanza della segale nella regione. Ma come accadeva in passato, anche oggi la polenta spesso sostituisce il pane.
Gnocchi alla Bava
Si passa quindi al primo piatto, uno di quei piatti che al solo sentirlo nominare viene l’acquolina: gli Gnocchi alla Bava. Se si visita la regione, gli gnocchi alla bava sono un’istituzione e quindi se ci si chiede cosa mangiare in Valle d’Aosta, questo primo piatto è perfetto. Vengono anche chiamati Chnéffléne e sono il motivo per cui molto persone visitano la Valle d’Aosta. Sono tipici della Valle del Gressoney ma vengono prodotti in tutta la regione. Sono dei tipici gnocchetti che, una volta cotti, vengono immersi nella fonduta.
Carbonade
Dopo il primo arriva sempre il secondo. Anche se è possibile trovare comunque del pescato italiano in Valle d’Aosta, noi consigliamo un secondo di carne che farà impazzire ogni palato: Carbonade o Carne Salata Valdostana. È un classico stracotto brasato al vino rosso, ma ha qualcosa in più rispetto a tutti gli altri.
La carne di manzo, ma anche di selvaggina locale, viene immersa nel brodo e fatta cuocere con spezie e chiodi di garofano. Poi il vino copre la carne e gli odori della cottura catturano i sensi di ogni persona che si trova in cucina. Il colore scuro danno quel tocco di personalità alla pietanza.
Per quanto riguarda il secondo nome, ossia Carne Salata Valdostana, è dovuta alla ricetta originale dove la carne veniva mantenuta in salamoia in contenitori specifici fatti di legno di acero o di castagno che rilasciano il loro sapore forte. Viene spesso servita con contorno di patate.
Biancomangiare
Per ultimo si cita il dolce. Un dolce che viene fatto risalire all’antico medioevo ma di origine franco-araba: il Biancomangiare. Anche se inizialmente veniva prodotto come un piatto salato, è molto più comune trovarlo come dolce non solo in Valle d’Aosta ma anche in Sicilia.
È un dolce famoso tant’è che viene citato anche nel Gattopardo e se ne hanno testimonianze in banchetti regali tra reali e papi. Ha un sapore mielato e viene prodotto con latte di mandorla, che è l’ingrediente principale, lo zucchero e amido di mais. Sulla superficie poi si spolvera quel che si vuole, dal cacao al pistacchio in grani.
Montblanc
Ultimo ma non meno importante piatto tipico della Valle d’Aosta è il Montblanc, detto anche torta Monte Bianco. È una torta o dolce al cucchiaio a base di panna e castagne. Particolari sono le castagne di una varietà particolari, i marroni.
Le castagne vengono cotte e poi mescolate con il cacao, infine vengono fatti “a spaghetto” e poi ricoperti di panna montata.
Molti di questi prodotti possono essere assaporati nei tipici ristoranti oppure, per provare a farli in casa, basterà acquistare la materia prima nei supermercati. Per avere consigli sulla spesa e sui supermercati vi basterà visitare il sito della Gdo Italiana.
Scopri cosa fare in Valle d’Aosta.